Scegliere l’anello di fidanzamento è un passo importante e fondamentale, la scelta deve conquistare il cuore dell’amata e accompagnarla per tutta la vita.
Una ricerca afferma che una donna guarda il suo anello di fidanzamento almeno un milione di volte nella vita. La scelta dell’anello giusto diventa una questione seria. Il primo passo è conoscere i gusti della futura sposa e cercare di scegliere l’anello di fidanzamento perfetto per lei. Oppure, per non rischiare un buco nell’acqua, è consigliabile chiedere alla propria fidanzata di essere accompagnati.
Come scegliere l’anello di fidanzamento
L’anello di fidanzamento è il simbolo universale dell’amore, deve essere per sempre, quindi sceglierne uno di qualità è fondamentale. Una regola d’oro vuole che l’anello di fidanzamento sia in oro bianco con incastonato sopra un diamante solitario. All’interno di questa regola esistono delle varianti moderne e molto affascinanti.
Il diamante ha un significato etimologico molto potente: dal greco adamas, vuol dire forte, invincibile. Il diamante è la pietra più dura che esiste in natura ed è per questo l’emblema per eccellenza di promessa eterna.
I criteri per scegliere un diamante sono clarity, colour, carat e cut: quattro termini inglesi che corrispondono ai parametri essenziali che devono guidare nella scelta. Molti non sanno che il parametro determinante è il taglio (cut), da cui dipende la lucentezza e la brillantezza del diamante. Inoltre è bene acquistare diamanti certificati dagli istituti gemmologici riconosciuti in tutto il mondo.
Ecco allora una guida utile per scegliere l’anello di fidanzamento: i cinque anelli più in voga per non sbagliare nell’acquisto.