Qual è il materiale migliore per un anello di fidanzamento? L’oro bianco

La tradizione vuole che l’anello di fidanzamento sia regalato alla sposa come pegno per la promessa di matrimonio. Molta attenzione deve essere rivolta alla scelta dell’anello di fidanzamento con diamanti da donare alla futura sposa.

 

Quale materiale scegliere per l’anello di fidanzamento?

In passato l’anello di fidanzamento era estremamente classico: un diamante, più o meno grande,  incastonato su una base di oro bianco. Naturalmente, era il diamante a determinare il prezzo del gioiello, quindi era doveroso cercare di sceglierlo di una grandezza tale da destare invidia nelle amiche della sposa.

 

L’oro bianco è il più classico e il più consigliato dei materiali con cui viene realizzato un anello di fidanzamento, ma ciò che determina la differenza con i primi modelli, è la forma. Inizialmente la costruzione di questo gioiello si indirizzava su una forma classica come un solitario, il cui diamante taglio princess o brillante era incastonato in rilievo. Oggigiorno le forme sono decisamente più moderne e particolari. C’è chi continua a preferire la linea classica, chi desidera una linea moderna. Sono molte le proposte che potrete trovare nei laboratori di Diamanti Anversa, dove sarete seguiti e consigliati dai nostri orafi e gemmologi. Potrete personalizzare tutto, dalla scelta del design, al materiale dell’anello di fidanzamento, alla scelta dei diamante, fino al momento del taglio e dell’incastonatura.

 

Fare attenzione ai certificati gemmologici è di fondamentale importanza, dal momento che si tratta di una vera e propria carta d’identità della pietra. Il certificato di garanzia del diamante include le indicazioni relative alle 4 caratteristiche gemmologiche della pietra, ovvero: taglio, colore, purezza e peso.

 

Avete ancora qualche dubbio sulla scelta del materiale dell’anello di fidanzamento che volete regalare? Fissate un appuntamento gratuito presso una delle nostre sedi.

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